ARCHIVIO COSTOZERO

 
Cerca nel sito



Vai al numero in corso


  Dicembre 2012

Articoli n° 07
AGOSTO/SETTEMBRE 2010
 
SICUREZZA - Home Page
stampa l'articolo stampa l'articolo




DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: la documentazione di sicurezza


L'opera di aggiornamento della documentazione spetta, per quanto di rispettiva competenza, al Medico Responsabile ed all'Esperto Responsabile della struttura sanitaria


Francesco Campanella
Ricercatore


Sulla base delle indicazioni contenute nella Linea guida Ispesl per la gestione della sicurezza in risonanza magnetica (RM) del 31 maggio 2004, la documentazione che deve essere conservata agli atti della Struttura Sanitaria che effettua una simile attività diagnostica deve presentarsi sotto forma di registro a pagine numerate, suddiviso in due sezioni:
1. la comunicazione di avvenuta installazione;
2. la gestione in sicurezza del sito Rm. L'opera di aggiornamento della documentazione spetta, per quanto di rispettiva competenza, al Medico Responsabile ed all'Esperto Responsabile del sito, ovvero le due figure professionali di riferimento che sono incaricate dal datore di lavoro ai sensi del D.M. 2/8/1991. Per ciascuno dei vari punti evidenziati nell'indice che segue, e che si riferisce ad entrambe le sezioni sopra citate, si consiglia di identificare degli allegati descrittivi che, all'interno del testo sono virtualmente identificati, a titolo puramente esemplificativo, con dei numeri ordinati.

La comunicazione di avvenuta installazione
Tale documentazione contiene solo ed esclusivamente tutte le informazioni necessarie per installare l'apparecchiatura e cominciare l'attività diagnostica.

Indice
1. Caratterizzazione completa del soggetto che installa, comprensiva della altre eventuali dotazioni: ecografia, Tac angiografia e medicina nucleare, se presenti (riferimento alla planimetria da inserire come allegato 5).
2. Caratterizzazione della macchina Rmn (dati tecnici rilevanti ai fini del progetto), comprensiva della dichiarazione del Sar (inserire nell'allegato 1 la fotocopia e nel 2 il fascicolo tecnico). Quadro 2, Dm 2 agosto 1991.
3. Descrizione del personale responsabile: esperto medico responsabile ed esperto fisico responsabile (inserire come allegati 3 e 4 i curricula e le accettazioni degli stessi).
4. Normativa di riferimento: leggi nazionali, eventuale normativa europea, norme tecniche disponibili (Cei, Iso, En, Icnirp, ecc.).
5. Descrizione dei locali asserviti alla Rmn, con planimetria del piano e del sito RM (da inserire rispettivamente nell'allegato 5 e nel 6). Quadro 3 Dm 2 agosto 1991: attribuzione operativa dei locali; specifiche dell'eventuale impianto di quench; specifiche dell'impianto di condizionamento (inserire come allegato 7 il progetto della ditta installatrice); specifiche dell'impianto elettrico (inserire come allegato 8 il progetto della ditta installatrice); specifiche delle dotazioni necessarie (mediche e di sicurezza) fisicamente presenti nel sito per operare con la Rmn (barella amagnetica, estintore amagnetico, dotazioni di pronto soccorso come defibrillatore e respiratore ad ossigeno, metal detector portatile); eventuali prescrizioni (paziente unico, ecc., come da fac-simile di ordine di servizio da riportare in allegato 9).
6. Schermature necessarie per la Rmn per campo magnetico statico e campo a radiofrequenza, con: criteri di valutazione delle schermature (da inserire nell'allegato 10: eventuale valutazione delle schermature di soggetti terzi); valutazione delle schermature; manutenzione delle schermature; controlli periodici e relativa periodicità.
7. Campo magnetico disperso e classificazione delle aree (da inserire nell'allegato 11: planimetria dei tre piani con le linee di campo magnetico di sperso dopo l'installazione delle schermature).
8. Sicurezza del sito. Quadro 4 Dm 2 agosto 1991:
- a: regolamento di sicurezza e questionario presame: norme di riferimento, norme interne di sicurezza, prescrizioni generali e per i lavoratori: personale addetto (medici e tecnici), addetti alle pulizie del sito, personale esterno addetto al rabbocco dell'elio liquido, prescrizioni per i pazienti e per i volontari, norme da seguire in caso di quench;
- b: controlli di accesso al sito Rmn;
- c: controlli di accesso alla sala magnete e relativa segnaletica; e: dispositivi di sicurezza del sito Rmn e loro sistemi di segnalazione.
9. Controlli di sicurezza e relativa periodicità: a. sala magnete: criogeno, ossimetro, ventilazione ordinaria e di emergenza, temperatura e umidità; b. attrezzature dedicate: barella amagnetica, estintore amagnetico, dotazioni di pronto soccorso (defibrillatore e respiratore ad ossigeno), metal detector portatile; c. verifiche periodiche del rispetto del regolamento di sicurezza.
10. Personale addetto: a. elenco completo del personale assegnato alla Rmn e delle sue mansioni; b. formazione e informazione del personale: programma della prima formazione in occasione dell'installazione, eventuali programmi aggiuntivi successivi, periodicità dei richiami formativi, eventuali aggiunte formative in occasione di avvicendamento del personale.
11. Integrazioni specifiche previste dal documento di valutazione dei rischi ex D.Lgs. 626/94 (emergenze esterne, emergenze interne e interventi ordinari).
12. Controlli di qualità - inserire nel protocollo che si intende adottare: parametri da misurare; protocolli di misura previsti; valori limite per: accettazione e controlli di costanza, periodicità dei controlli.
13. Conclusioni (benestare). La gestione in sicurezza del sito RM Tale sezione è dedicata alla fase gestionale e deve quindi essere periodicamente aggiornata sulla base delle prove, verifiche, e controlli espletati.

Indice
1. Dati identificativi del datore di lavoro.
2. Specifiche tecniche dell'apparecchiatura.
3. Dati identificativi degli esperti per la sicurezza.
4. Normativa di riferimento.
5. Eventuali variazioni d'uso dei locali.
6. Le schermature: manutenzione e controlli espletati.
7. Misure di campo magnetico: planimetria con linee di campo.
8. Sicurezza del sito (vedi indice del paragrafo 8 della comunicazione di avvenuta installazione).
9. Controlli di sicurezza.
10. Personale addetto: eventuali variazioni; b modalità e documentazione inerente la formazione.
11. Integrazioni specifiche previste dal documento di valutazione dei rischi D.Lgs. 81/08 (vedi indice del paragrafo 11 della comunicazione di avvenuta installazione).
12. Controlli di qualità(*) 13. Conclusioni (rinnovo del benestare).

(*) È di seguito riportato uno schema per la formalizzazione del giudizio di idoneità relativo ai controlli di qualità effettuati.

Giudizio di idoneità 1 - esperto responsabile e medico responsabile
L'esperto responsabile: ................................... e il medico responsabile: ................................. avendo congiuntamente collaborato per l'espletamento dei controlli di qualità di cui sopra, ritengono l'apparecchiatura esaminata: - idonea - non idonea - idonea solo per le seguenti prestazioni:
firma Er firma Mr ________________ ________________
Giudizio di idoneità 2 - medico responsabile delle prestazioni
Il medico responsabile delle prestazioni.................., sulla base del giudizio relativo alla qualità delle immagini riscontrata e sulla base dei controlli di qualità congiuntamente espletati dal l'esperto responsabile e dal medico responsabile, ritiene l'apparecchiatura esaminata: idonea non idonea   idonea solo per le seguenti prestazioni:

firma ________________
visto, per presa visione il primario del servizio/reparto note/limitazioni/prescrizioni: _________________________________________________ _____________________________________________
Eventuali non idoneità o richieste di interventi di manutenzione andranno segnalati al datore di lavoro dai responsabili per la sicurezza o dal primario del servizio/reparto dai medesimi informato.

Download PDF
Costozero: scarica la rivista in formato .pdf
Agosto/Settembre - 1.220 Mb
 

Cheap oakleys sunglassesReplica Watcheswholesale soccer jerseyswholesale jerseysnike free 3.0nike free runautocadtrx suspension trainingbuy backlinks
Direzione e Redazione: Assindustria Salerno Service s.r.l.
Via Madonna di Fatima 194 - 84129 Salerno - Tel. (++39) 089.335408 - Fax (++39) 089.5223007
Partita Iva 03971170653 - redazione@costozero.it