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STREGA ALBERTI BENEVENTO S.P.A. da 150 anni una tradizione di qualitÀ
STREGA ALBERTI BENEVENTO S.P.A. da 150 anni una tradizione di qualitÀ
Fama internazionale per l'azienda sannita grazie alle capacità indiscusse del compianto "dottor Franco", scomparso il 18 luglio scorso
 É venuto a mancare, lo scorso 18 luglio a Montecarlo, Franco Alberti uno dei capostipiti della fami
glia Alberti che ha avuto la lungimiranza, in tempi non sospetti, di traghettare l'azienda dal contesto locale a quello internazionale. La storia di Strega Alberti spa comincia a Benevento nel 1860, dove ancora oggi ha il suo storico stabilimento che si estende su una superficie di 30.000 mq ed è ubicato nei pressi della stazione ferroviaria.
Attualmente l'Azienda rappresenta uno dei migliori esempi di "modello industriale" tradizionale presente nell'Italia meridionale assumendo una struttura organizzativa divisionale che dà lavoro a 75 persone tra impiegati ed operai. Le divisioni, oltre alle tradizionali attività liquoristiche e dolciarie, comprendono dal 1998 anche la divisione inerente i semilavorati per pasticceria.
La proprietà e la gestione dell'Azienda sono tuttora nelle mani della famiglia Alberti, tradizione ormai giunta alla quinta generazione.
Il segreto del successo della Strega Alberti risiede nella capacità di conciliare l'abilità artigiana al progresso tecnologico. Tutte le fasi di lavorazione, infatti, seppur nella loro evoluzione, conservano l'antica sapienza dei Maestri dolciari e liquoristi e tutto ciò fa della Strega Alberti uno dei marchi più diffusi e conosciuti nel mondo.
I prodotti Strega, infatti, oltre ad una capillare diffusone sul territorio nazionale, sono presenti in oltre 50 Paesi nel mondo tra cui USA, Argentina, Messico e Australia oltre, naturalmente, ai paesi della Comunità Europea. 
Il dottor Franco, come lo chiamavano tutti, è entrato in fabbrica nel 1955, muovendo i primi passi nel settore amministrativo fino ad arrivare ai vertici, e dopo aver percorso tutta la trafila aziendale, è arrivato ai vertici aziendali da dove ha traghettato l'azienda a livelli internazionali. Si è sposato con Eleonora Tranfo, sodalizio durato tutta la vita e, a 70 anni, così come prevede lo statuto
è andato in pensione rimanendo con la carica di presidente emerito .
Si è trasferito a Montecarlo , dove aveva la residenza, senza però abbandonare l'organizzazione del premio letterario Strega, in omag gio al quale si è sempre ten uto fuori da ogni v alutazione e giudizio . È venuto a mancare un pilastro dell'imprenditoria locale, lasciando un grande vuoto tra tutti coloro che lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene.
IL LIQUORE STREGA
 Nel 1860, evocando un'antica leggenda che narra la città di Benevento quale ritrovo di tutte le streghe del mondo, nasce il Liquore Strega. La sua lavorazione, inizia con la molitura di circa 70 erbe e spezie, che vengono selezionate da tutto il mondo, e caratterizzate ciascuna da particolari proprietà organolettiche. Tra esse possiamo citare: la cannella di Ceylon, l'Iride Fiorentino, il ginepro dell'Appennino italiano, la menta del Sannio, che cresce spontaneamente lungo i fiumi della regione. Il suo caratteristico colore giallo deriva dall'aggiunta del prezioso zafferano al distillato di erbe aromatiche. Il liquore Strega,viene stagionato per un lungo periodo in tini di rovere per ottenere una perfetta sintesi di tanti differenti aromi, ricavando così un distillato dalla gradazione di 40%vol. È solo dopo il completamento di questa stagionatura che il liquore viene imbottigliato e distribuito in tutto il mondo.
TUTTI LO CONOSCEVAMO COME IL DOTTOR FRANCO. NON C'ERA BISOGNO DI ALTRO, ERA ALBERTI
Chi ha avuto il grande privilegio di conoscerlo ricorda che quando lo incontrava, gli parlava, automaticamente scattava un timore reverenziale, preoccupati ma interessati al suo giudizio, consapevoli di trovarsi di fronte a un uomo di grande cultura, studioso, di grandi valori. Tra questi valori, la sua attenzione, sempre ed in ogni occasione, nei confronti di tutti i collaboratori che avevano in lui un punto di riferimento certo e sicuro. Negli anni, con il proprio lavoro, ha fatto grande l'azienda e ha costruito un brand famoso in tutto il mondo, dando lustro alla propria famiglia imprenditoriale, al Sannio, al nostro Paese. Un brand rafforzato qualitativamente con il grande impegno, attraverso il Premio letterario Strega, nel campo della cultura. È stato un antesignano del connubio impresa-cultura. Il Dottor Franco ha avuto anche il grande merito di inculcare in tutti l'orgoglio di fare parte integrante del suo brand. Un orgoglio che chiama tutti ad onorare sempre il testamento spirituale da lui lasciato. La sua formazione a chi era chiamato a sostituirlo per portare avanti questo progetto ha posto solide premesse e garanzie di continuità della storia di questa eccellente tradizione. Al Dottor Franco il ringraziamento di tutta la comunità sannita e di Confindustria che è stata onorata di averlo nella propria famiglia. Il nostro impegno: non tradiremo mai quei suoi valori e porteremo in ognuno di noi l'orgoglio di cui lui ci ha fatto partecipi.
CONFINDUSTRIA Benevento
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