Istruzione, le linee
e le prioritÀ del Governo
L’impresa entra
negli istituti scolastici
Le nuove sfide
della filiera agroalimentare
Sicurezza: obiettivo
fondamentale per lo sviluppo
Le nuove sfide
della filiera agroalimentare
Con il progetto Medea presentato ad Avellino
si avvia la cooperazione interistituzionale
tra la Campania e i Paesi del Mediterraneo
Filomena LABRUNA
L'elogio del made in Irpinia, ma soprattutto l'affermazione dell'importanza della ricerca nel settore agroalimentare e della collaborazione con il Cnr. Il presidente di Confindustria Avellino Silvio Sarno, intervenuto alla presentazione del progetto Medea che dà il via alla cooperazione interistituzionale tra Campania e Paesi del Mediterraneo, evidenzia quanto la filiera dell'agroalimentare in Irpinia vanti prodotti di qualità, con aziende forti e aperte all'internazionalizzazione. Non a caso tre tra le cinque imprese che hanno ricevuto l'attestato di eccellenza del premio Confindustria Award for Excellence, sono del settore agroalimentare: Mastroberardino con i vini, Basso con l'olio e De Matteis con la Pasta Baronia. Sarno si sofferma sull'importanza della cooperazione, sottolineando che l'apertura ai nuovi mercati è un processo da incentivare evidenziando che in questo comparto le aziende necessitano di "scambi di ritorno", nuove opportunità di business. Un percorso facile perché i prodotti agroalimentari irpini vengono accolti sempre con entusiasmo sui nuovi mercati internazionali. Infine un riferimento al Cnr da parte di Confindustria: «Si tratta di una collaborazione importante per il mondo imprenditoriale irpino. La ricerca è fondamentale in ogni settore».
Tutto questo è emerso dalla due giorni che si è tenuta all'Hotel De La Ville per la presentazione di "Medea". Un'iniziativa con cui si avvia la cooperazione interistituzionale tra la Campania e i Paesi del Mediterraneo per sostenere gli scambi nel campo dell'agroalimentare e della cosmetica. Capofila del progetto il Cnr, che ha svolto l'attività in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Infermieristiche dell'Università di Salerno e l'amministrazione provinciale di Salerno.
Alla manifestazione hanno preso parte i rappresentanti aziendali di Croazia, Libano, Egitto, Tunisia e Algeria, paesi partner nell'iniziativa. È stata offerta un'ampia panoramica sulle possibilità di sviluppo per le piccole e medie imprese del settore agroalimentare e cosmetico presenti sul territorio campano e sulle possibili forme di collaborazione con gli operatori esteri dei settori interessati. In questo contesto sono stati organizzati incontri bilaterali tra aziende campane e quelle dei paesi ospiti ed è stata allestita una mostra di prodotti tipici campani nei settori di interesse del progetto.
L'obiettivo principale è di costituire un centro per la promozione di reti di cooperazione e di scambi al fine di favorire le imprese campane agro-industriali per la tutela e la valorizzazione delle risorse cosmetiche e gastronomiche del Mediterraneo. |