CIBO ED ENERGIA/3
BASTA UN CLICK PER TROVARE
IL "MEDICO SELF-SERVICE"
BASTA UN CLICK PER TROVARE
IL "MEDICO SELF-SERVICE"
La domanda ricorrente è: «Che senso ha oggi il giuramento di Ippocrate?»
Antonino Di Pietro, Dermatologo
Signore e signori, ecco a voi il medico self-service e in saldo! Una nuova figura professionale si fa strada nel suk dell'estetica internauta. Nelle ultime settimane, sul noto sito di offerte speciali "Groupon", sono apparsi anche i medici che offrono a prezzi stracciati visite specialistiche, interventi di chirurgia estetica e, naturalmente, l'eliminazione delle rughe con prezzi bassissimi. Si va da trattamenti snellenti, appellati come sostitutivi alle liposuzioni, a 99 euro con uno sconto dell'84%, a visite senologiche con counseling genetico, che stabilirebbe la necessità di eseguire un test genetico, a 39 euro con uno sconto dell'89%. Insomma, trattamenti laser medicali e prevenzione di tumori o patologie mammarie e ovariche venduti con coupon a prezzi che sanno dell'incredibile.
Ma torniamo all'estetica dermatologica.
O almeno a quanto viene spacciato per essa. In uno dei tanti annunci si legge: «Trattamento viso anti-età a scelta tra botox a 79 euro, invece di 300 o filler di acido ialuronico a 99 euro anziché 400». Ma c'è di più. Nel messaggio si specifica: «Il trattamento con botox può essere effettuato su una zona del viso a scelta tra: contorno occhi (zampe di gallina), radice del naso (glabella), fronte. Per il filler di acido ialuronico (fiala da 1 ml), invece, puoi scegliere il riempimento delle rughe d'espressione o l'aumento del volume delle labbra e solchi naso-labiali». A questo punto facciamoci alcune ovvie domande. Innanzitutto: è giusto che un medico diventi un semplice "spianarughe", che non decide cosa fare per la salute e il bene del paziente, ma che si limita ad esaudire ciecamente i desideri della "cliente" pagante?
Da una recente nota dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) il medico che usa botulino a fini estetici deve attenersi strettamente alle indicazioni del farmaco e deve informare correttamente il paziente su rischi ed effetti collaterali della tossina. Più precisamente, non deve solo dire che elimina le rughe, ma che può causare anche dei danni.
Ma soprattutto dovrebbe utilizzare il farmaco solo per trattare le rughe verticali tra le sopracciglia. Invece cosa fa? Invita la "cliente" a scegliere la ruga che vuole eliminare e suggerisce varie possibilità, fra cui ci sono zone "off–label", che quindi non dovrebbero essere trattate.
E dei possibili rischi del botulino? Nulla! Ancora più inquietante è il costo del trattamento: 79 euro.
Ebbene, epurati i costi del sito, ipotizzabili in una percentuale del 50%, significa che il medico percepirà dalla paziente circa 30 euro. Ma una dose di botulino (cioè un flaconcino) costa circa 250 euro. Com'è possibile allora che il trattamento costi al paziente 10 volte in meno del solo farmaco? Credo che la malasanità si stia esprimendo in maniera importante nel campo della medicina cosiddetta estetica low cost ove a volte in nome di una ruga si perde la dignità e l'etica della salute che ogni buon medico dovrebbe rispettare.
Che fine ha fatto il giuramento di Ippocrate? |