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  Dicembre 2012

Articoli n?03
Aprile 2012
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Knowledge Maintenance System: CONSULENZA e formazione per l'applicazione delle nuove norme UNI

BTP Tecno, il progetto di condominio INTELLIGENTE

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BTP Tecno, il progetto di condominio INTELLIGENTE

L'obiettivo è quello di creare un Cluster hi-tech nell'area battipagliese, capace di generare nuova occupazione e sviluppo

Maurizio Luvizone
Direttore Generale Gruppo IPA Industries

Direttore, un anno e mezzo fa BTP Tecno, azienda del gruppo "Ipa Industries", ha acquisito la divisione Alcatel di Battipaglia. Soddisfatto del percorso fin qui realizzato?
Il Gruppo Ipa Industries opera nell'industria dell'alta tecnologia attraverso due filiere: una legata alla robotica e all'automazione (Telerobot) e l'altra la Btp Tecno specializzata nel settore telecomunicazioni, elettronica biomedicale e difesa. Il fatturato aggregato del Gruppo è di 140 milioni di euro l'anno, mentre il personale impiegato nei diversi stabilimenti raggiunge le 700 unità. All'interno del Gruppo, centrale è la sfida che si è data la Btp Tecno.
L'idea di acquisire la fabbrica di Battipaglia ex Alcatel Lucent e farla diventare prima società, capo‑filiera, e poi ancora lieder di un progetto innovativo come quello del Cluster, offre a noi, ai nostri partner e al territorio delle indubbie opportunità.
La sfida è riconvertire gradualmente l'attuale produzione produttiva così da affrontare, oltre a quello delle telecomunicazioni, altri mercati più remunerativi come quello del biomedicale. Fin dalle prime ore di questa nuova avventura imprenditoriale, abbiamo stretto un patto con il territorio impegnandoci, in modo concreto, a favorire l'occupazione dell'area battipagliese.
Attualmente Btp Tecno assorbe 100 lavoratori mentre altri 200 gravitano intorno alla società come forza lavoro interinale. Nei confronti di questi ultimi non abbiamo alcun obbligo diretto ma siamo sensibli al loro problema e, grazie al progetto del Cluster, potremmo dare una svolta positiva al loro futuro.

Veniamo dunque al progetto del Cluster: in cosa consiste e quali sono le finalità?
L'obiettivo è quello di creare un Cluster hi‑tech capace i generare nuova occupazione e sviluppo attraverso l'aggregazione di imprese omogenee del territorio in forma consortile da insediare in un'area di 15.000 mq come ampliamento industriale del sito Btp Tecno di Battipaglia.
L'idea progettuale prevede l'adesione di almeno dieci imprese che, attraverso finanziamenti per un 50% a fondo perduto (EU, regionali, e/o misure applicabili nell'area) e per l'altro 50% mediante fondi privati bancari, acquisiscano lotti di fabbricati industriali, attrezzati e alimentati con le più moderne strutture e tecnologie tese al risparmio energetico. Si creerebbe così un sistema di condominio intelligente che dovrebbe dare beneficio a tutti, anche perchè il progetto prevede la costruzione di spazi comuni di tipo sociale come un servizio di ristorazione, un asilo nido e un centro sportivo.
A fronte dell'opportunità offerta dalla Btp Tecno che concederà a titolo gratuito le aree edificabili e assumerà il ruolo di coordinatrice e garante industriale dell'iniziativa le aziende aderenti dovranno impegnarsi ad assumere dieci nuove unità ogni 1.000 m² di superficie occupata. Troverebbero quindi occupazione almeno 100/150 degli interinali di cui parlavamo prima.
Nel Cluster sono previsti inoltre insediamenti di ricerca e sviluppo, in collaborazione con le Università di Napoli e Salerno.

Qual è stata ad oggi la risposta del territorio?
Fin da subito abbiamo instaurato ottime relazioni con il territorio e anche la risposta di alcuni imprenditori rispetto al progetto è incoraggiante nonostante il momento di grande crisi che stiamo attraversando.
Il progetto del Cluster, a quanto ci risulta, non ha eguali nel Mezzogiorno e potrebbe essere il primo caso, al Sud, di una buona pratica da replicare anche altrove.
In scala molto più grande, in Francia, ad Antibes, un villaggio di tipo tecnologico è diventato una vera città nella città con ricadute straordinarie per l'intera regione.
Un progetto analogo sta per sorgere anche a Genova con il Technology Village.
Fatte le debite proporzioni, vorremmo creare a Battipaglia qualcosa di simile con il BTP Cluster.

Quali invece le risposte da parte delle Istituzioni?
Abbiamo chiesto alla Regione Campania di gestire la regia del progetto, mettendo a disposizione fondi EU ed erogando almeno il 50% delle risorse finanziarie necessarie a fondo perduto. Siamo in attesa di risposte, ma dal punto di vista politico gli Assessorati competenti ‑Ricerca, Lavoro e Attività Produttive ci hanno incoraggiato ad andare avanti.
La Provincia di Salerno, poi, sarà senz'altro nostra partner, così come il Comune di Battipaglia specie per il ruolo permessuale che gli spetta. Ovviamente, dalla nostra possiamo contare sulpieno sostegno dei Sindacati e di Confindustria che ci sta supportando nelle attività di marketing al fine di promuovere quanto più possibile il nostro programma.
Ci piacerebbe che quella del Cluster fosse un'opportunità per start‑up o comunque piccole e giovani imprese del territorio. Darebbe ancora più valore ad un progetto che, già di per sè, per visione e modello riteniamo innovativo.



OBIETTIVI DEL PROGETTO BTP CLUSTER


- Creare sviluppo e nuove competenze nell'area salernitana
- Creare nuova impresa e occupazione
- Valorizzare competenze e know-how esistenti - Generare forte impatto sociale sul territorio e alta visibilità nazionale/internazionale
- Valorizzare area industriale BTP Tecno.

 

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