MARONI e LETTIERI premiano i giovanissimi aspiranti imprenditori
MISSIONE SHANGHAI per i giovani imprenditori napoletani
Investire in CINA, servono partner qualificati
Via allo SPORTELLO ENERGIA dell'Unione Industriali
Investire in CINA, servono partner qualificati
Seminario coordinato dal Vice Presidente all'Internazionalizzazione Paolo Scudieri
«Tra le principali aziende napoletane presenti in Cina vi è il Gruppo Ciro Paone Spa con il suo brand Kiton»
di Antonietta Sanseviero
Paolo Scudieri,
Vice Presidente all'Internazionalizzazione Unione Industriali di Napoli
«La Cina rappresenta una grande opportunità di
sviluppo che le piccole e medie imprese devono cogliere. Nel Paese si assiste ad una crescita del potere d'acquisto dei consumatori, sempre più interessati ai prodotti di alta qualità».
A parlare è il Vice Presidente all'Internazionalizzazione dell'Unione Industriali di Napoli, Paolo Scudieri, intervenuto nel corso del seminario dal titolo "Le nuove opportunità di business in Cina", svoltosi l'11 ottobre presso l'Associazione imprenditoriale partenopea. L'incontro è stato promosso dall'Unione Industriali di Napoli in collaborazione con Nctm Studio Legale Associato. «Oltre ad un enorme mercato di sbocco - ha continuato Scudieri - la Cina offre una manodopera specializzata a basso costo e la possibilità di sottoscrizione di intese commerciali finalizzate alla produzione in loco».
Ma le imprese italiane, se pur attratte dai possibili sviluppi, manifestano spesso diffidenza e perplessità nell'approcciare un mercato così diverso da quello di origine. Per superare queste difficoltà, un ruolo importante giocano le società di consulenza amministrativa e legale, che assistono le imprese nel percorso di internazionalizzazione individuando alleanze e aggregazioni con aziende locali. «Le imprese - ha spiegato Hermes Pazzaglini (Nctm Studio Legale Associato) - devono aprirsi alla Cina con gradualità, e aver ben chiaro che tutti i settori merceologici hanno grandi possibilità di sviluppo».
Nctm è uno dei principali studi di consulenza italiani con oltre 270 professionisti, di cui 45 soci, e sei sedi a Milano, Roma, Verona, Londra, Bruxelles e Shanghai. Le sue aree di competenza coprono tutte gli ambiti del diritto, assicurando ogni tipo di assistenza legale e fiscale attraverso l'intervento di team di lavoro multidisciplinari, costruiti a misura delle specifiche esigenze del cliente.
Tra le principali aziende napoletane presenti in Cina vi è il Gruppo Ciro Paone Spa con il suo brand Kiton. L'impresa partenopea, specializzata nella produzione di abiti da uomo e cravatte di alta moda, è entrata nel mercato cinese attraverso una holding con sede a Hong Kong. «Nel 2005 - ha affermato Maurizio Maresca, Componente del Consiglio di amministrazione di Ciro Paone Spa - abbiamo stipulato un'alleanza per limitare i rischi. L'obiettivo dell'accordo, che prevedeva l'apertura di tre punti vendita in tre mesi, è stato pienamente raggiunto. Il fatturato attuale del Gruppo è di 4 milioni di euro all'anno. Entro il 2014 è prevista l'apertura di venti negozi». Maresca ha ribadito altresì che i prodotti made in Italy hanno grandi possibilità di affermarsi sul mercato cinese, caratterizzato da un ampio segmento di consumatori particolarmente sensibile al richiamo dei marchi italiani. All'incontro è intervenuto, tra gli altri, Armando Ambrosio per Nctm Studio Legale Associato. |