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Le proposte
per napoli presentate
al Presidente Schifani
Un quadrifoglio
per i giovani delle aree a rischio
caputo alla guida dei Giovani Imprenditori in canada
In autunno 90 milioni
per le Pmi della Campania
Un quadrifoglio
per i giovani delle aree a rischio
Illustrati i primi esiti e le novità del Progetto finalizzato a formare
e assumere disoccupati napoletani
di Bruno Bisogni
Il Presidente Lettieri durante il suo intervento
Foto di Cesare Purini
Un Quadrifoglio per i giovani di aree a rischio della provincia di Napoli. Una concreta speranza di generare, attraverso il lavoro, percorsi di legalità. Il progetto Quadrifoglio, seconda edizione (valevole per il triennio 2009-2011), è promosso dall'Unione Industriali di Napoli, col sostegno finanziario del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in concertazione con la Curia arcivescovile, l'Amministrazione Provinciale di Napoli e Italia Lavoro Spa. Anche per il 2010 Quadrifoglio 2 prevede tirocini retribuiti e bonus all'assunzione. Nel secondo bando del triennio sono state peraltro introdotte alcune modifiche rispetto al 2009. In primo luogo, l'ambito di applicazione del Progetto è stato esteso a tutta la provincia di Napoli. L'età dei giovani partecipanti, inoltre, potrà variare dai 18 ai 29 anni, senza differenziazione per titolo di studio.
Obiettivo di Quadrifoglio 2 è l'inserimento lavorativo di 40 giovani disoccupati ogni anno per un triennio, per un totale dunque di 120 giovani. La finalità generale del Progetto è quella di sostenere la lotta per la legalità, attivando un insieme complesso di azioni integrate, mirate all'inclusione sociale di un gruppo di giovani residenti in aree caratterizzate da forti componenti di disagio, utilizzando congiuntamente, in modo flessibile e personalizzato, strumenti di assistenza tecnica e di politica attiva del lavoro e sviluppando sinergie e modelli di interazione con il sistema imprenditoriale locale. Oltre a promuovere l'intervento, l'Unione Industriali provvede al cofinanziamento dell'iniziativa mediante l'erogazione di un incentivo alle imprese, a parziale copertura dei costi del tutor aziendale. L'Arcidiocesi di Napoli cura l'animazione e la sensibilizzazione del territorio con il coinvolgimento delle parrocchie e degli oratori. La Provincia di Napoli attiva la rete dei centri per l'impiego per raccolta delle adesioni dei potenziali tirocinanti. Italia Lavoro progetta e attua l'intervento con l'orientamento e il tutoring dei giovani, il monitoraggio e il controllo dell'erogazione degli incentivi. A finanziare e a co-promuovere il Progetto è il Ministero del Lavoro.
Per aderire all'iniziativa le imprese devono rispondere ai seguenti requisiti:
- non aver in corso e non aver attivato procedure concorsuali, nei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda;
- essere in regola con le norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
- essere in regola con l'applicazione del Ccnl, con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi;
- escludere dalla partecipazione ai tirocini parenti ed affini entro il secondo grado dell'imprenditore o dei soci e/o degli amministratori;
- essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Legge 12.03.1999, n. 68) e rispettare gli obblighi di copertura della relativa quota di riserva.
A loro volta, i giovani che intendano partecipare a Quadrifoglio 2 devono trovarsi nelle seguenti condizioni:
- Stato di disoccupazione/inoccupazione appositamente certificato dal centro per l'impiego competente;
- Residenza nei Comuni di Napoli e provincia;
- Età superiore ai 18 anni e non superiore ai 29 anni compiuti (detto requisito deve essere posseduto all'atto dell'inizio della selezione ai fini della inclusione nel percorso formativo).
Al fine di garantire un adeguato supporto all'inserimento lavorativo dei giovani, si prevede di articolare il percorso formativo in una fase di orientamento e tutoring e in un'attività di tirocinio formativo, da realizzarsi direttamente in azienda (6 mesi). É prevista l'attivazione di 40 tirocini formativi (per ciascuna delle tre annualità in cui si articola il Progetto), rivolti a giovani inoccupati/disoccupati residenti a Napoli e nei comuni della provincia.
Un momento dell'incontro
Foto di Cesare Purini
Durante l'intero percorso formativo, della durata complessiva di 6 mesi, i giovani riceveranno un'indennità di frequenza mensile pari a euro 435,00 al lordo delle ritenute di legge erogata direttamente da Italia Lavoro S.p.A. dopo verifica che il tirocinante abbia mensilmente svolto il tirocinio per il 75% delle ore previste dal progetto formativo.
A conclusione del percorso formativo, l'impresa potrà usufruire di: incentivo di euro 5.000,00 a fronte di ciascuna assunzione, con contratto a tempo indeterminato; incentivo di euro 3.750,00 per assunzione a tempo indeterminato part time/Apprendistato tempo pieno; incentivo di euro 2.500,00 per assunzione a tempo determinato/Contratto a Progetto di durata superiore ai 12 mesi.
Intanto entro luglio saranno avviati tutti i 40 tirocini previsti per i giovani selezionati per la prima annualità del bando.
Le novità dell'annualità 2010 e i primi esiti del 2009 sono stati descritti nel corso di un incontro promosso presso l'Unione Industriali. Sono intervenuti fra gli altri il Presidente dell'Unione Industriali, Giovanni Lettieri, il Sottosegretario al Lavoro, Salute e Politiche Sociali, Pasquale Viespoli, il Vice Presidente dell'Unione Industriali alla Formazione e Rapporti con l'Università, Mario Mattioli, l'Assessore al Lavoro dell'Amministrazione Provinciale di Napoli, Marilù Galdieri, e il Responsabile Campania - Calabria di Italia Lavoro, Michele Raccuglia.
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