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Confindustria Caserta guarda alla Grecia

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Confindustria Caserta
guarda alla Grecia

Il Comitato Internazionalizzazione guidato da Angela Renga ha incontrato,
presso la sede della associazione, la referente della Camera di Commercio Italo-Ellenica

a cura di di Marida Giovannone, Area Internazionalizzazione Confindustria Caserta



Confindustria Caserta ha individuato da tempo nell’Internazionalizzazione uno degli asset strategici da perseguire in favore dei propri associati. Nel programma del presidente Antonio Della Gatta, infatti, con la costituzione dei Comitati su tematiche di particolare interesse associativo, un ruolo di primo ordine è stato attribuito al Comitato dell’Internazionalizzazione. Guidato dalla dottoressa Angela Renga, titolare di Delta Confezioni, già componente del Consiglio Direttivo, il Comitato si avvale della partecipazione di numerosi imprenditori iscritti all’associazione degli industriali di Terra di Lavoro. La funzione consultiva e di approfondimento del predetto Comitato, grazie alla fattiva partecipazione degli intervenuti, ha dato vita ad un vero e proprio “canale informativo dedicato alle attività internazionali a 360° gradi”, nell’ambito del quale la base associativa - attraverso un costante raccordo con gli Organi Direttivi - partecipa al processo di definizione delle linee d’azione dell’Associazione.
Il gioco di squadra e lo spirito associativo sono senza ombra di dubbio gli elementi vincenti di questa nuova formula che si arricchisce dell’esperienza professionale e umana maturata dai componenti il Comitato i quali, di volta in volta, rappresentano le proprie istanze, condividono riflessioni e valutano le non poche opportunità che si presentano in materia di espansione internazionale delle produzioni aziendali. Ed è su questa scia, dunque, che il Comitato Internazionalizzazione ha organizzato una sessione di lavori dedicata alla Grecia, con la partecipazione della Camera di Commercio Italo Ellenica di Atene. La Grecia ha una popolazione di circa 11,5 milioni di abitanti concentrati soprattutto nella capitale Atene (quasi 4 milioni di abitanti): si tratta di un mercato estremamente interessante per l’Italia, favorito anche da affinità geografiche, storiche e culturali oltre che dal rapporto di complementarità tra i vari comparti dei rispettivi sistemi produttivi. A tal proposito è d’obbligo sottolineare che riguardo all’interscambio il saldo è tradizionalmente favorevole al nostro Paese: l’Italia, infatti, rappresenta il primo Paese cliente e il secondo fornitore della Grecia. I principali prodotti import sono le macchine e le attrezzature industriali, mezzi di trasporto, prodotti industriali, minerali e combustibili, i prodotti agro-alimentari e il tessile-abbigliamento; mentre i principali prodotti export sono quelli industriali, i prodotti agro-alimentari, i minerali, i combustibili e i prodotti chimici.


Da sinistra: Filippo Mincione (Sinapse); Giovanni Bo, Comitato piccola industria (Finedile); Angela Renga, Comitato Internazionalizzazione Confindustria Caserta (Delta Confezioni); Sabrina Brevetti, Executive Manager Camera di Commercio Italo Ellenica; Alessandro Grimaldi (Studio 24); Daniele Collosi (F.lli Barra)

Tutto ciò è emerso nel corso dei lavori svoltisi lo scorso 6 novembre presso Confindustria Caserta, cui è intervenuta la referente della Camera di Commercio Italo-Ellenica, Sabrina Brevetti, la quale ha illustrato il sistema Paese della Grecia, ma soprattutto le opportunità che si aprono agli industriali casertani verso quel mercato. Opportunità che si potranno avvalere, ovviamente, del supporto dell’ente camerale italo-ellenica, teso alla fattiva promozione degli interessi commerciali bilaterali tra Italia e Grecia. Il taglio operativo del meeting ha evidenziato, peraltro, i settori da ritenersi strategici per l’export campano, individuando i seguenti comparti: tessile-abbigliamento, orafo, agro-alimentare, arredamento, i prodotti per l’edilizia e la meccanica industriale ed impiantistica. Infine, un ulteriore fattore decisivo - oggetto di approfondimento - è rappresentato dai Fondi Strutturali comunitari, per un ammontare di oltre 24,3 miliardi di euro, che nel quadro del IV Piano di Supporto Comunitario 2007-2013, verranno principalmente destinati in Grecia alla realizzazione di opere nelle aree periferiche del paese. In conclusione sono stati tanti gli spunti emersi, che hanno motivato il Comitato ad attivare intanto un canale di informazione teso ad evidenziare tutte le opportunità, azioni e attività che saranno intraprese dalla Camera di Commercio Italo-Ellenica, con particolare attenzione agli appuntamenti fieristici di prossima realizzazione e all’approfondimento di formule di show-room e spazi comuni da condividere in loco.
Angela Renga ha espresso soddisfazione per la qualità degli interventi e le modalità operative individuate, affermando che è stata sua intenzione raccordare la partecipazione di una nutrita delegazione di imprenditori di Terra di Lavoro alla Country Presentation che Confindustria Nazionale ha organizzato il 3 dicembre, in collaborazione con “Invest in Greece”, l’agenzia nazionale per la promozione degli investimenti in Grecia ed il supporto dell’Ambasciata di Grecia in Italia. Peraltro, una delle linee guida perseguita dal Comitato Internazionalizzazione di Confindustria Caserta è appunto quella di seguire con particolare attenzione le attività intraprese dagli organi nazionali, evitando inutili duplicazioni e perseguendo, altresì, attività territoriali, regionali e internazionali che possano soddisfare al meglio le esigenze degli imprenditori che intendono penetrare i mercati esteri.

Gennaro Pagano È il nuovo presidente della Sezione Lattiero-Casearie Gennaro Pagano Cambio al vertice della Sezione Lattiero-Casearie di Confindustria Caserta. Gennaro Pagano, 42 anni, coniugato con due figli, è infatti il nuovo presidente della Sezione. É stato eletto nei giorni scorsi, all’unanimità, a conclusione dell’assemblea delle aziende del settore. Il nuovo presidente subentra nell’incarico a Giuseppe Mandara. Diplomato in Ragioneria e studi in Giurisprudenza interrotti per l’incalzare degli impegni imprenditoriali, Gennaro Pagano è dal 2001 procuratore e general manager della Cosma spa società con stabilimento a Francolise, in provincia di Caserta, la quale, a sua volta, controlla quasi interamente il capitale di Sierolat spa (con stabilimento a Francolise) e Risorse Naturali spa (con sede a Sermoneta, in provincia di Latina), aziende che si occupano rispettivamente della raffinazione e della concentrazione di siero di latte. Con una partecipazione pari a circa il 30%, unitamente alla Ilc Mandara spa e al Gruppo Alival spa, Cosma spa è anche socia dell’azienda Agrisole srl, società attiva nella produzione di burro riveniente dalla trasformazione di panna prodotta dai caseifici presenti in Campania e nel Lazio. Il Gruppo nel suo complesso occupa circa 120 addetti, per un fatturato di 40 milioni di euro. Della Sierolat spa, dal marzo scorso Pagano è anche presidente del CdA, mentre è consigliere di amministrazione della società Risorse Naturali spa. Dal 2004, infine, Gennaro Pagano è anche amministratore unico della Lakto produkte Ravensburg Gmbh con sede operativa a Frauenstrasse, in Germania, azienda che si occupa della commercializzazione di prodotti lattiero caseari. «Uno dei problemi da affrontare con assoluta priorità - ha detto il neo presidente della Sezione - è quello relativo al prezzo del latte di bufala. Si tratta, anzi, di una necessità impellente». «Per il resto - ha aggiunto Pagano - sono convinto che, nella scia della migliore tradizione, la Sezione Lattiero-Casearie saprà rappresentare al meglio il comparto, dimostrando capacità di coniugare le esigenze dei produttori con quelle degli allevatori, che restano un elemento fondamentale della filiera». «Infine - ha concluso il nuovo presidente - ho già predisposto anche la convocazione del direttivo della Sezione, in modo da assicurare la necessaria collegialità alle problematiche che ci sono di fronte».