UCRAINA, un'economia in rapida crescita
«Una meta interessante per gli investimenti esteri»
LEOPOLI, promozione avviata
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LEOPOLI, promozione avviata
PAOLA CIANCIULLO
Presidente
Gruppo Legno-Arredo Confindustria Salerno
Presidente Cianciullo, un suo commento sulla missione a Leopoli, Ucraina. Soddisfatta?
L'organizzazione della missione a Leopoli, preparata di concerto con Intertrade ed i partner istituzionali in loco, ha dovuto tener conto di alcuni fattori che ci erano noti fin dall'avvio delle attività: la peculiarità del territorio, caratterizzato da un'economia che potrebbe essere paragonata, per alcuni aspetti, all'Italia degli anni '50, il modo specifico di approcciare le attività di business, ancora diverso da quello al quale siamo abituati quando trattiamo affari con partner dell'Europa "vicina" e, non ultimo, l'aspetto linguistico.
L'incontro presso la locale Camera di Commercio ha consentito alle aziende salernitane di presentarsi alle autorità, alla stampa e agli operatori del settore.
Successivamente si sono tenuti gli appuntamenti personalizzati con gli operatori locali, con risultati alterni: infatti alcuni incontri si sono rivelati molto interessanti e forieri di potenziali sviluppi, altri un po' meno, come d'altra parte fisiologico in queste occasioni. Molto utili alla comprensione del mercato locale sono state le visite tenutesi presso i principali centri distributivi, alla presenza dei rispettivi dirigenti, che hanno ascoltato con notevole attenzione le proposte commerciali degli imprenditori salernitani.
L'obiettivo delle otto aziende partecipanti era quello di verificare sul campo la possibilità di avviare delle collaborazioni con alcune realtà locali, in considerazione delle notevoli opportunità che l'Ucraina e Leopoli comunque offrono: mi sento di poter dire che, nonostante qualche marginale e naturale contrattempo registrato, tale obiettivo sia stato raggiunto per quasi tutte le aziende del gruppo. Certo ora bisognerà vedere cosa accadrà nei prossimi mesi.
Che idea vi siete fatti del Paese ospite?
Ci sono buoni margini di interesse? L'Ucraina sta realizzando un programma di ammodernamento che potrebbe rivelarsi fondamentale per chi decide di investire in quel Paese anche perché – ad oggi - in particolare a Leopoli e nei centri meno sviluppati - l'economia è senz'altro ancora molto arretrata rispetto ai nostri standard e forse non è tuttora pronta a recepire i nostri prodotti di fascia più elevata, eccezion fatta per quella parte di popolazione più facoltosa e quindi più disponibile e interessata ai manufatti più costosi griffati "made in Italy".
In ogni caso promettente è stata l'attenzione dei buyer locali per i prodotti presentati dalle aziende salernitane, tanto da spingerci a proseguire nell'esplorazione di questo mercato. Nelle prossime settimane continueremo quindi ad approfondire la conoscenza.
Svilupperemo, anche con l'aiuto di Intertrade e dei partner in loco che hanno coordinato l'iniziativa, i contatti presi con i partecipanti agli incontri, senza tralasciare l'avvio di relazioni con quelle realtà che, pur avendo manifestato interesse ad incontrarci, non sono poi potute intervenire nel corso della giornata. In tal modo dovremmo quindi essere in grado di poter esprimere un giudizio più compiuto sulla possibilità di stabilire una cooperazione economica bilaterale, e magari di consolidare la conoscenza reciproca attraverso eventuali, ulteriori momenti di incontro, in Ucraina o in Italia.
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