1) Euromediterraneo volano dello sviluppo
alcune valutazioni economiche
2) MIGLIORARE L’EFFICACIA DELLE RIUNIONI
QUANDO IL CONFRONTO é COSTRUTTIVO
3) LE POLITICHE DI SOSTEGNO ALL’OCCUPAZIONE
IL CREDITO D’IMPOSTA PER LE NUOVE ASSUNZIONI
4) L’IMPRESA E LA SCUOLA
INSIEME PER DIFFONDERE LA CULTURA DEL LAVORO

 

L’IMPRESA E LA SCUOLA
INSIEME PER DIFFONDERE LA CULTURA DEL LAVORO
Le attività dell’Unione degli Industriali della provincia di Caserta
di Genevieve Masucci Area Scuola e Università Unione Industriali Caserta - gmasucci@unioneindustriali.caserta.it

 

Confindustria è da tempo impegnata accanto alla Scuola sul tema della diffusione della cultura d'impresa, attraverso la realizzazione di esperienze formative extrascolastiche volte alla conoscenza del mondo produttivo locale. In particolare, le attuali politiche di sistema vedono il trasferimento del focus dell'Education dall'insegnamento alla conoscenza: i giovani non vanno più considerati passivi fruitori bensì produttori di apprendimento. A tal fine, è necessaria un'innovazione didattica che sostituisca all'elencazione delle discipline la definizione degli obiettivi di apprendimento che si intendono perseguire. Le aziende chiedono alle scuole di sviluppare negli studenti: padronanza dell'inglese e degli strumenti informatici; capacità relazionali e diagnostiche (reperire, trattare e utilizzare dati), di analisi e sintesi delle situazioni; abilità nel risolvere problemi e nella comunicazione. Gli obiettivi promossi dal sistema confindustriale e, di conseguenza, dall'Unione Industriali di Caserta, sono:
- lingue straniere e cultura tecnologica;
- spirito d'impresa e senso sociale.
In funzione di tali traguardi, l'Unione ha promosso varie attività dirette alla diffusione della cultura d'impresa per favorire il raccordo tra il mondo del lavoro e quello dell'istruzione. Ogni anno viene realizzato a livello territoriale un progetto nazionale di Confindustria denominato “30 ore”: esso ha come obiettivo primario il trasferimento agli studenti del valore del lavoro e dell'impresa, favorendo la conoscenza reciproca fra il mondo della Scuola e il sistema delle aziende in modo da agevolare l'inserimento nel mercato del lavoro. Attraverso l'insegnamento dei principi base dell'impresa, si desidera diffondere tra i giovani studenti: l'idea del lavoratore quale imprenditore di se stesso; la conoscenza dell'azienda come sistema che crea ricchezza per la collettività; i valori e le capacità che si configurano come indispensabili per coloro che decidono di lavorare nell'impresa. Il progetto è articolato in cinque moduli della durata complessiva di 30 ore (da cui il nome):
1) il contesto del tessuto produttivo locale;
2) l'impresa e l'imprenditore: introduce al mondo delle aziende e alle differenze organizzative tra le piccole e le grandi, definisce l'imprenditore e quali sono le funzioni del management;
3) il momento attuale: tratta dello scenario nel quale si muovono le aziende;
4) come affrontare il mondo del lavoro: fornisce una serie di istruzioni e consigli per chi desideri cercare lavoro in un'impresa;
5) il lavoro arma contro la criminalità: volto a evidenziare il rapporto esistente tra tasso di occupazione di un territorio e benessere sociale.
Ma "cultura d'impresa" non significa solo apprendere le nozioni teoriche del modello organizzativo aziendale; risulta necessaria, infatti, anche la conoscenza del sistema produttivo locale. Convinto di tale asserzione, il Gruppo Giovani Imprenditori dell'Unione Industriali di Caserta ha ideato un percorso innovativo di acquisizione delle nozioni d'impresa, applicato alle realtà aziendali della nostra provincia. É nato così il progetto "Presenta l'Impresa", con il quale si è offerta agli studenti - nonché ai professori - un'occasione di approfondimento su tematiche specifiche riguardanti le PMI del territorio casertano. Si è previsto di far "entrare" in impresa gli allievi per far loro acquisire le informazioni necessarie a produrre un documento di presentazione dell'azienda ospitante (project work), descrivendone il settore di attività, i prodotti/servizi offerti, i mercati serviti, l'organigramma aziendale. Gli studenti hanno potuto visitare lo stabilimento, intervistando l'imprenditore e i responsabili delle diverse aree, ampliando così le proprie conoscenze rispetto alla nozione di azienda come “sistema”. L'obiettivo primario è stato quello di consentire ai giovani coinvolti di applicare, attraverso un momento di verifica sul campo, le cognizioni acquisite nel proprio corso di studi in campo informatico, scientifico, economico-gestionale e linguistico. I project work sono stati sottoposti all'analisi di una Commissione di Valutazione costituita da un gruppo rappresentativo di Giovani Imprenditori, la quale ha provveduto a stilare una graduatoria. Ai primi tre gruppi classificati è stato assegnato un premio in occasione di una cerimonia realizzata ad hoc, alla presenza dei rappresentanti aziendali e dei docenti coinvolti. L'incontro ha costituito un momento di grande coinvolgimento e gratificazione non solo per i ragazzi ma anche per gli imprenditori, i quali hanno assistito ad una presentazione multimediale della propria azienda vista con l'occhio entusiasta di giovani studenti. Forti sinergie si sono sviluppate non solo direttamente con gli istituti scolastici, ma anche con il CSA di Caserta (ex Provveditorato agli Studi). L'Unione ha siglato un protocollo d'intesa finalizzato all'instaurazione di un rapporto preferenziale e continuativo al fine di facilitare la collaborazione tra gli associati e le scuole, attraverso progetti tesi a:
- fornire alle imprese un'informazione completa sull'offerta formativa degli Istituti Superiori della provincia;
- garantire agli studenti un'informazione completa sui possibili sbocchi occupazionali;
- realizzare una banca-dati delle esperienze sul rapporto scuola/lavoro.
Proprio in relazione agli sbocchi occupazionali è stato realizzato il progetto "Cultura d'impresa", una rivisitazione di 30 ore di Confindustria. Esso ha coinvolto 89 studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori ed è stato articolato in 4 giornate in cui sono stati affrontati 4 dei moduli previsti dal 30 ore: l'analisi dello scenario, l'impresa, l'imprenditore, come affrontare il mondo del lavoro. Per ciascuna giornata sono stati previsti due interventi: un primo imprenditore ha illustrato i temi previsti dal modulo e un secondo ha descritto la propria esperienza. Al termine del percorso sono state realizzate delle verifiche al fine di valutare l'apprendimento degli studenti. Ai 6 ragazzi più meritevoli è stato assegnato uno stage della durata di 10 giorni presso le aziende associate, selezionate in rapporto al percorso di studi di ciascuno studente. In un'ottica di sinergie anche con strutture esterne al sistema confindustriale, l'Unione degli Industriali di Caserta ha realizzato una serie di iniziative con il Consorzio Agrorinasce, l'Agenzia per l'innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio nata nell'ambito della misura “Rafforzamento dei sistemi sociali locali” del Programma Multiregionale "Sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno d'Italia", di cui è soggetto responsabile il Ministero degli Interni e competente sul territorio il Prefetto di Caserta. La misura, gestita da Agrorinasce, coinvolge i Comuni considerati nell'insieme una delle aree a più alta densità criminale in Europa e ha come obiettivo strategico quello di determinare le condizioni per la massima diffusione della cultura della legalità. Tra le attività realizzate vi sono:
- La manifestazione "Impronta il tuo futuro": ha avuto quale obiettivo una maggiore apertura del territorio al mondo esterno favorendo l'incontro e lo scambio di conoscenze con istituzioni, imprese e Università per lo sviluppo della cultura del lavoro, dell'impresa e della legalità. L'evento ha visto la partecipazione di oltre 50 tra istituzioni e aziende locali e nazionali con l'allestimento di un proprio stand visitato dai cittadini gratuitamente; inoltre, è stato realizzato un programma di seminari specifici sulle tendenze di settori economici e industriali e i relativi fabbisogni di professionalità condotti da imprese e consorzi rappresentativi delle realtà economiche e industriali locali (Tarì, UNICA, IMPRECO), dalla società promotrice della Filiera Bufalina, da tutte le Facoltà universitarie della provincia di Caserta e da scuole specializzate nella formazione post-universitaria.
- Viaggio tra le Istituzioni Europee: l'iniziativa è nata dalla considerazione che la nuova "dimensione europea" comporta l'esigenza, sempre più sentita, di alimentare il sistema di scambi di esperienze tra i giovani di Paesi diversi. Per questo scopo è stato realizzato un viaggio di scambio culturale nelle città più significative del sistema Unione Europea dal punto di vista politico-istituzionale, quali Stasburgo e Bruxelles.
I 28 ragazzi coinvolti, selezionati con apposito bando, sono stati accompagnati da una guida e da un cameraman che ha ripreso lo svolgimento del viaggio, durante il quale hanno potuto visitare la sede del Parlamento Europeo di Bruxelles.

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