1) SPOT SCHOOL AWARD
LA CREATIVITÀ È GIOVANE
2) “MANUALE DI AUTODIFESA” PER LE PMI
INVESTIRE IN COMUNICAZIONE D’IMPRESA
3) LE “IDONEITÀ DIFFICILI”
TOSSICODIPENDENZE E PATOLOGIE ALCOL-CORRELATE
 

 

SPOT SCHOOL AWARD
LA CREATIVITÀ È GIOVANE
Seconda edizione del premio
di Gerardo Sicilia Presidente Creativisinasce - gerardo.sicilia@creativisinasce.it
 

Comunicare, lanciare messaggi, creare spot pubblicitari che utilizzino parole incisive, immagini indimenticabili che colpiscono come un pugno o interpretano con leggerezza i sogni di tutti noi. Lo Spot School Award, Premio TP del Mediterraneo, dedicato agli studenti delle scuole di Comunicazione, è ormai un punto di riferimento per i giovani impegnati in questo settore, un banco di prova che mette in sana competizione gli allievi di istituti italiani ed esteri che si cimentano ogni anno su brief diversi. Giunto alla sua seconda edizione lo Spot School Award, che nei giorni scorsi ha premiato a Salerno i vincitori, ha evidenziato un crescita non solo nel numero dei partecipanti, ma soprattutto nel livello qualitativo dei lavori proposti, dato evidenziato anche dalla giuria presieduta da Gianni Cottardo, presidente di TP - Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti. Il concorso, che ha ottenuto i patrocini di Senato della Repubblica, Regione Campania, Provincia di Salerno, Comune di Salerno, Università degli Studi di Salerno, Assindustria Salerno, EPT di Salerno, Camera di Commercio di Salerno, oltre che di Unicom - Unione Imprese Comunicazione, Sipra e Pubblicità Progresso, e gli sponsors Grafica Metelliana, Lupetti, Pay per Moon, TP Servizi, Visual Arts, nasce da una mia intuizione di tempo fa. Lavoro da molti anni in pubblicità - nel 2000 sono anche diventato Consigliere Nazionale di TP - Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti, dopo essere stato membro del Direttivo Regionale - e grazie anche alle mie docenze ho sempre visto nei giovani grande talento creativo ed idee eccellenti, ma poco spazio per farsi notare dal mondo professionale che del resto è sempre alla ricerca del nuovo. Di qui l'idea di avvicinare il mondo della formazione a quello del lavoro lanciando una competizione premiata dal mondo professionale e riservata ai giovani iscritti a corsi di scienze della comunicazione, pubblicità, web design, che quest'anno ha proposto ai partecipanti di cimentarsi, singolarmente o in gruppo, nello svolgimento di due brief. Il primo, sociale, proposto da Caritas Italiana sul tema "Promozione umana e solidarietà"; la campagna vincente verrà segnalata a Pubblicità Progresso per la veicolazione sui media nazionali. Il secondo brief riguarda invece lo sviluppo turistico per la valorizzazione di itinerari alternativi a quelli di massa. L'edizione 2003 ha avuto un forte incremento di partecipazione: 26 scuole e università dall'Italia, Spagna e Gran Bretagna; 500 studenti iscritti singolarmente, in coppia creativa o in gruppi; 130 lavori; 200.000 contatti sul sito internet del Premio da dicembre 2002 ad oggi. Tra le novità c'è sicuramente la vittoria di una scuola campana, il Centro Studi ILAS di Napoli, che ha raccolto il maggior numero di campagne premiate e finaliste, aggiudicandosi il premio speciale Golden School Trophy. Difatti, mentre l'edizione 2002 ha visto trionfare l'Accademia di Comunicazione di Milano e in generale gli istituti del nord Italia, l'edizione del 2003 ha spostato nelle diverse aree del sud la maggior parte delle assegnazioni. Lo spot secondo classificato è dello studente salernitano dell'ILAS, Giuseppe Lisanti di Buccino, mentre il primo premio se lo è aggiudicato Giampiero Di Lullo, napoletano. Che l'asse della creatività si sia trasferita a sud è dimostrato anche dalla quantità di premi vinti dagli studenti della facoltà di Scienze della Comunicazione de "La Sapienza" di Roma (3° posto sia nella sezione Manifesto Annuncio Stampa che in quella TV con Francesca Pellegrini, Adriana Bozzi, Alessia D'Alonzo, Davide Foresi, Andrea Fenili, Giorgia Galli, Nicoletta Iodice, Manuel Rodriguez, Mattia Toaldo), e del Centro Studi Cogno di Roma (3° posto ex aequo con Caterina Amendola e Valentina D'Angelo nella sezione stampa). Altra novità è la partecipazione delle scuole straniere, Spagna e Regno Unito, che hanno inviato splendide campagne sia sul tema proposto dalla Caritas Italiana che sul Turismo. Ma, a giudicare dai contatti rilevati sul sito web dedicato al premio con Israele, Usa, Messico, Francia - che ammontano ad oltre 60.000 dei 200.000 registrati negli ultimi quattro mesi - in futuro le partecipazioni straniere saranno anche maggiori. La vittoria degli spagnoli, come miglior campagna coordinata Stampa e TV con Elisenda Ventura, Ignasi Cespedes, Michele Airoldi dell'Istituto Europeo di Design Barcellona, e di Maria Guitart Ferrarons, a Salerno per ritirare il premio, conferma il trend di capacità comunicativa di questo Paese che, anche nei maggiori festival riservati ai professionisti, fa man bassa di premi, grazie ad una creatività che potremmo definire esplosiva. Il livello di formazione dei nuovi comunicatori, come sottolineato dalla giuria, formata da Aldo Biasi, Gianni Cottardo, Paolo Romoli, Alberto De Martini, Marcella Colombo, Roberto Rambaldi, Laura Virgilio, Carlo Cioni, risulta molto elevato rispetto alla prima edizione. È evidente che i giovani ricevono un'ottima formazione sia tecnica che teorica alla quale aggiungono quelle doti di creatività innate che una buona scuola deve forgiare alla comunicazione. Un'ultima riflessione va fatta sui lavori proposti dalle Scuole di Comunicazione e dalle Università: il divario tecnico mostrato nella precedente edizione a favore delle prime, è diventato meno evidente, come testimonia il primo premio vinto da Matteo Prato dell'Università di Torino il cui lavoro, per decisione della Giuria, sarà presentato a Pubblicità Progresso per il patrocinio della campagna sui media nazionali. Un’ultima notazione, in un territorio come il nostro così bisognoso di nuovi impulsi per crescere, riconoscendo alla creatività il ruolo di motore della comunicazione, Spot School Award equivale a lanciare una piccola sfida, che sta diventando grande, per far sì che ci sia uno spazio concreto per idee creative e giovani talenti che si cimentano per la prima volta in settori considerati ancora "marginali", come il sociale e il turismo, ma che invece sono il futuro della pubblicità, al di là di prodotti e beni più effimeri da promuovere. Sfida che l’anno scorso ha premiato uno studente diciassettenne dell’Istituto Sperimentale di Cinematografia di Roma, autore, insieme alla sua classe, di un bellissimo spot sulla donazione del sangue, quest'anno è stata la volta della solidarietà, aspettiamo idee e sollecitazioni per l'edizione 2004 del premio.

ELENCO PREMIATI

BRIEF A
Sezione Manifesto/Annuncio Stampa
1° MATTEO PRATO Università di Torino
2° FELICE IOVINO Centro Studi ILAS di Napoli
3° ex aequo CATERINA AMENDOLA e VALENTINA D'ANGELO Centro Studi E. Cogno di Roma
3° ex aequo Francesca Pellegrini, Adriana Bozzi, Alessia D'Alonzo, Davide Foresi, Andrea Fenili, Giorgia Galli, Nicoletta Iodice, Manuel Rodriguez, Mattia Toaldo Univ. La Sapienza di Roma

Sezione TV
1° GIANPIERO DI LULLO Centro Studi ILAS di Napoli
2° GIUSEPPE LISANTI e STEFANIA MONTEFUSCO Centro Studi ILAS di Napoli
3° Francesca Pellegrini, Adriana Bozzi, Alessia D'Alonzo, Davide Foresi, Andrea Fenili, Giorgia Galli, Nicoletta Iodice, Manuel Rodriguez, Mattia Toaldo Univ. La Sapienza di Roma

Sezione Radio
1° GIULIANO CUCCURULLO Centro Studi ILAS di Napoli

PREMIO SPECIALE MIGLIORE CAMPAGNA STRANIERA
Elisenda Ventura, Ignasi Cespedes, Michele Airoldi dell' Ist. Europeo di Design Barcellona (SP)
Menzione Speciale per la Migliore Campagna Articolata Multimediale
Marc Vilarrasa Ibalat dell'Ist. Europeo di Design di Barcellona (SP)

BRIEF B

Sezione Manifesto/Annuncio Stampa
1° ANDREA MINEO/JACK BLANGA di Accademia di Comunicazione di Milano
2° EMMA LANFRANCHI e VALENTINA LUCHELLI di Accademia di Comunicazione di Milano
3° Maria Guitart Ferrarons, Laura Mateos Una, Lucia Berti dell'Ist. Europeo di Design di Barcellona (SP)

GOLDEN SCHOOL TROPHY
(Premio per la migliore scuola/università) al CENTRO STUDI ILAS di Napoli

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