1) LA PASTA ANTONIO AMATO
antica e nobile TRADIZIONE
2) GRUPPO DE MAIO: UNA STORIA DI FAMIGLIA
TRADIZIONE DI DECORI E COLORI
3) Information Technology e nuova economia
gli scenari evolutivi del settore

 

GRUPPO DE MAIO: UNA STORIA DI FAMIGLIA
TRADIZIONE DI DECORI E COLORI

La ceramica vietrese: un manufatto di arte e cultura
di Monica De Carluccio

Quella del Gruppo Francesco De Maio è una storia di antica tradizione artigiana, che si tramanda da generazioni, intorno ad una creazione di arte e cultura che costituisce uno degli emblemi del nostro Territorio: la ceramica vietrese.
Ed è una storia che vogliamo raccontare, perché ai nomi De Maio e Cassetta, fondatori del Gruppo, si legano le remote origini di uno dei più preziosi prodotti dell'artigianato artistico salernitano.
Già nel IX secolo, infatti, navi intere partivano per distribuire il ricercato manufatto della tradizione locale in tutti i porti del Mediterraneo, facendo di Vietri uno dei centri più importanti della produzione delle ceramiche italiane. 
E sugli scenari disegnati da questo celebre passato inizia l'attività di famiglia del Gruppo De Maio, attraverso un percorso che si inserisce a pieno titolo nell'evoluzione, storica e produttiva, della ceramica vietrese, saldandosi ad una tradizione di lavoro e di stile, che continuamente si riscopre e si reinterpreta, mantenendo sempre il giusto equilibrio tra il gusto del "fatto a mano" e l'elevato livello di imprenditorialità.
La produzione del team, infatti, è tutta ispirata al mondo della ceramica tradizionale vietrese, traendo vigore e forza espressiva nella maestria del decoro, degli smalti e dei colori, patrimonio esclusivo di generazioni antichissime a cui Vincenza Cassetta - promotrice, insieme al marito, del Gruppo - può, a ragione, vantarsi di appartenere, come addirittura dimostrano atti del 1495, che citano un certo Matteo Cassetta come "maestro di cotto".
Nella produzione delle aziende De Maio confluisce, attraverso il patrimonio dei fondatori, la complementare esperienza artigianale dell' "impastacrita", produttore del cotto di Ogliara, luogo d'origine ed attività della famiglia Francesco De Maio, e delle "faenzere" vietresi, detentrici del segreto dello "smalto vietri", tra le quali ha operato la famiglia Cassetta e a cui, in particolare, è legato il nome di Giuseppe Cassetta, padre di Vincenza, decoratore e creatore di forme e modelli in argilla, già figlio e nipote d'arte. 
La prima pietra del Gruppo viene posta, dunque, dalla fusione di due antiche tradizioni: Francesco De Maio, espressione storica del cotto lavorato a mano, sposa Vincenza Cassetta, discendente di antichi decoratori vietresi.
Un connubio importante che nel 1963 dà vita alla Ceramica di Vietri Francesco De Maio al fine di tramandare e tenere in vita le antiche tradizioni di famiglia mediante la produzione delle cosiddette "Riggiole Vietresi", il cotto decorato a mano, ricco di colori e vario nei formati. La combinazione della forte tradizione che i coniugi si portano alle spalle ha per risultato un prodotto di ceramica artigianale interamente legato alla storia ed alla cultura.
Seguendo l'antica lavorazione artigianale della ceramica di Vietri mista al moderno design, in auge con la tipica produzione vietrese, la famiglia De Maio fonda, nel 1981, la Ceramica Vietri Antico caratterizzata da una produzione di piastrelle sempre di stile vietrese, ma con una superficie vetrificata, che rende il prodotto più lucido e brillante. L'azienda trae la sua origine dalla ben precisa esigenza di far rivivere i cromatismi tipici della costiera Amalfitana e Sorrentina, nelle vivide espressioni ceramiche di una solarità coloratissima e mediterranea, recuperando e ripercorrendo tecniche antiche che per secoli hanno dato vita a manufatti ceramici con caratteristiche peculiari ancora oggi molto apprezzate sul mercato.
Giovanni De Maio, figlio di Francesco e Vincenza, nel 1992 diventa amministratore unico della Ceramica Vietri antico e inizia a dedicarsi attivamente allo sviluppo dell'attività dell'azienda, coniugando egregiamente la sensibilità sviluppata nell'ambiente familiare con le più moderne tecniche di gestione imprenditoriale.
Nel 1993, Francesco e Vincenza De Maio rilevano le Antiche Fornaci D'Agostino, azienda fondata nel 1823 e caratterizzata oggi dall'industrializzazione della lavorazione del cotto di Vietri su un supporto esclusivo, il Magmaker®, la ceramica del Vesuvio, creato con un impasto di lava vulcanica ed argilla ceramica. Le Antiche Fornaci D'Agostino legano il loro nome ad una storia antichissima che le vede fornitrici, nel 1855, dei mattoni per costruire le gallerie della linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, grossa commessa che porta l'azienda sul piano industriale.
Nel primo '900 l'impresa avvia la produzione di piastrelle smaltate, costruite secondo la grande scuola di Vietri e di Ogliara e, in poco tempo, diventa erede di questa tradizione.
Attraverso un'attenta ricerca dei tesori ceramici custoditi nei palazzi, nelle chiese e nei conventi della Campania, la D'Agostino ripropone i decori della gloriosa maiolica napoletana del 600-700 e li raccoglie in una collezione di trecento tipi, venduti in tutto il mondo.
Insieme alla ricerca su smalti e decorazioni, viene sempre più perfezionata la composizione dell'argilla e della sua cottura, tanto che negli anni '20 e '30 l'azienda fornisce il biscotto grezzo da smaltare a quasi tutte le imprese del comprensorio vietrese-salernitano che producono ceramica. Accanto alla monocottura a pasta bianca, le Antiche Fornaci D'Agostino sono una delle prime aziende europee ad iniziare la produzione del grès porcellanato, facendone un ulteriore punto di forza della propria presenza sul mercato.
Sempre nel 1993, con l'obiettivo di sviluppare, progettare e produrre oggetti e complementi d'arredo che, pur seguendo le nuove linee artistiche non si allontanino dai dettagli tipici della tradizionale ceramica vietrese, nasce La Tavolozza Vietrese.
L'amministratore unico, Giuseppina De Maio, figlia di Francecso e Vincenza, con dedizione ed amore per il settore, porta avanti con successo la linea di produzione dell'Azienda, grazie all'esperienza già maturata nel settore ceramico, oltre che in campo tecnico-amministrativo.
Nel 1994 viene fondato il Vietri Ceramic Group, un consorzio che raggruppa le quattro aziende di famiglia allo scopo di sviluppare progetti di marketing comuni per rispondere alle esigenze del mercato in continua evoluzione.
Il consorzio svolge, infatti, un ruolo di coordinamento delle attività promozionali e degli strumenti di comunicazione delle consorziate proprio per consolidarne la presenza sui mercati, nazionali ed esteri. Contemporaneamente, si intende rafforzare l'immagine e la presenza del prodotto "ceramica vietrese", rinvigorendone e preservandone la tradizionale tipicità.
Fiore all'occhiello del Vietri Ceramic Group è il laboratorio all'interno del quale il Gruppo cura la ricerca tecnica della ceramica artistica vietrese e segue la formazione professionale dei suoi addetti, al fine del miglioramento qualitativo della lavorazione dei prodotti delle aziende. Lavorazione che tiene in vita le antiche tradizioni di famiglia e, contemporaneamente, è al passo con le tecnologie più moderne. Ed è per questo che i prodotti delle quattro imprese consorziate raccontano attraverso la ceramica decorata a mano un mondo di arte e cultura, sospeso tra l'onirico ed il reale. Un mondo della civiltà mediterranea, fatto religiosità popolare, personaggi della storia e del mito locale, immaginario artistico, luci, colori, odori e sapori della natura e del paesaggio: il mare, i limoneti, i campi, le ginestre, i vigneti. Ma anche geometrismi e monocromatismi, che conservano però l'intensità dei toni. Il tutto in un condensato di storia e tradizione. Dai caldi colori del Mediterraneo e della natura rigogliosa della Costa d'Amalfi discendono, dunque, i vividi cromatismi delle preziose ceramiche prodotte dal team De Maio, decorate con motivi che si ispirano al paesaggio circostante, riprendendone il naturale splendore. I disegni sono realizzati sullo smalto ancora crudo, il celebre Bianco Vietri, composto da una esclusiva miscela di minerali secondo le antiche formule tramandate ed un particolare tipo di sabbia bianca. Nei disegni si riconosce la mano esperta dei maestri decoratori di Vietri, che hanno contribuito alla conservazione della tradizionale lavorazione del prezioso prodotto locale.
Gli smalti per la realizzazione delle celebri ceramiche 'mpetenate, le speciali piastrelle dalla superficie vetrificata, conservano i segreti di antiche ricette secondo le tecniche di lavorazione artigianale, e sono ottenuti mescolando pigmenti naturali, come la sabbia del litorale locale. Oggetti preziosi, in cui si armonizzano il fascino della tradizione, l'artigianalità, le esigenze di funzionalità, attraverso un multiforme intreccio di toni. Cromatismi tipici della Costiera Amalfitana, gamma di colori, smalti artigianali e antiche tecniche di lavorazione sono, dunque, gli ingredienti fondamentali della produzione ceramica d'eccellenza del Gruppo De Maio. Il tutto unito a tanta passione per un lavoro che si lega quasi ad una missione: conservare una tradizione artistica per continuare a tramandarla nel tempo, di generazione in generazione.

 

Nella foto Vincenza Cassetta Amministratore Unico Ceramica Francesco De Maio
Presidente C. di A. Antiche Fornaci D’Agostino e Vietri Ceramic Group
 

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