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L'attività imprenditoriale della famiglia Borrelli ha inizio ai primi del Novecento, su iniziativa della signora Anna Borrelli, che cominciò a dedicarsi alla produzione artigianale di camicie da uomo nel laboratorio della zia. La cura, l'abilità e l'inventiva mostrata nella realizzazione dei propri prodotti, le consentirono, in breve tempo, di aprire un piccolo atelier.
Ben presto venne affiancata nella sua attività dal figlio Luigi, cui trasmise tutti i segreti del mestiere.
E' stato, appunto, lui a tracciare le linee guida dello sviluppo e della futura evoluzione dell'impresa di famiglia: in un periodo in cui la produzione industriale soppiantava quasi del tutto la realizzazione artigianale di camicie, il giovane imprenditore decise di puntare esclusivamente sulla qualità dei propri prodotti.
Con tali obiettivi, nel 1957, fonda la "Luigi Borrelli Camiceria", impresa che acquista in breve tempo notevole fama proprio grazie all'alta qualità dei suoi prodotti.
Agli inizi degli anni Ottanta, è Fabio, il figlio di Luigi, ad individuare la formula idonea a risolvere i problemi presentati dal mercato: da questo momento in poi, l'impresa produrrà capi con caratteristiche tipiche dell'alta sartoria, ma rispettando criteri di economicità, grazie all'organizzazione di un processo produttivo industriale.
Nasce, così, la nuova società, "Luigi Borrelli S.p.A.", con cui sono state avviate una serie di iniziative che hanno determinato profonde trasformazioni dell'originaria struttura imprenditoriale.
Ma quali sono stati i momenti critici del successo della Luigi Borrelli S.p.A., ce lo racconta Fabio Borrelli.
<<Le camicie Borrelli hanno varcato gli oceani. Al Pacino e Pavarotti non sanno farne a meno.
Questione di stile e di dettagli inconfondibili, che hanno reso il nostro nome celebre in tutto il mondo>>.
Il segreto di tanto successo? <<Aver avuto il coraggio di affrontare il futuro tornando al passato, riproponendo le antiche tecniche di lavorazione a mano che già avevano reso famosa nonna Anna nella Napoli di inizio secolo proprio in coincidenza con l'arrivo delle confezioni industriali>>.
Emergere in un mercato sempre più saturo di prodotti di massa, confezionati interamente a macchina su larga scala, è stato veramente complicato.
Far calare la qualità per ridurre i prezzi, nella speranza di essere più competitivi, non era cosa da prendere nemmeno in considerazione. Ma allora cosa si poteva fare?
<<Per crescere a ritmi ancora più vertiginosi, e conquistare anche i mercati esteri oltre che l'Italia, dissi a mio padre che dovevamo tornare indietro, ritornare alla grande tradizione manuale. Lo studio più gravoso é stato però quello di fare un prodotto interamente fatto a mano, con i migliori tessuti e bottoni in madreperla, e renderlo nonostante ciò commerciabile, posizionandolo ad un prezzo non superiore alle 200-300 mila lire. Non sorprende dunque che le nostre camicie siano in bella mostra sugli scaffali di Bergdorf Goodman a New York, o da Neiman Marcus, che vadano a ruba da Wilkes Bashford a San Francisco da Bruno a Londra e da Louis a Boston
Questi sono solo alcuni degli esclusivi punti vendita Borrelli presenti in tutto il mondo, che hanno inaugurato i corner Borrelli all’interno dei loro negozi, angoli interamente dedicati ai nostri prodotti. Inoltre, per essere vicini ai clienti napoletani e romani, abbiamo aperto due punti vendita in due dei luoghi più’ suggestivi delle due città: Largo Sant’Orsola a Chiaia a Napoli e via Mario de’Fiori a Roma. Né stupisce che realizziamo capi su misura per il negozio newyorchese di Loro Piana, e che tra i nostri clienti più affezionati ci siano tanti artisti, tra gli ultimi, José Carreras ed Harrison Ford. Oggi alle camicie abbiamo affiancato altre linee: le cravatte, la pigiameria, i capospalla e la linea da donna.
Tante novità con lo stesso filo conduttore: il legame con la tradizione e la qualità dei
prodotti>>.
DIETA
MEDITERRANEA E PECCATI DI GOLA
LA TORTA E'.....DIVINA
I dolci della tradizione campana da Salerno nel mondo
di Maria Postiglione
Divina S.r.l. Socia ed export manager
Da circa due anni la Divina porta in tutto il mondo l'immagine ed i sapori del più raffinato Made in Italy ed in particolar modo della tradizione campana.
La nostra storia comincia circa tre anni fa quando un giovane dalle spiccate capacità imprenditoriali, Mauro Mandia attuale amministratore della società,decise di utilizzare la sua esperienza di commerciale presso aziende agro-alimentari per costituire un'azienda tutta sua. Coinvolti alcuni amici capaci e con la stessa voglia di intraprendere, formulato un business plane, analizzato il mercato della ristorazione, il settore dolciario sembrava quello meglio disposto a recepire un nuovo prodotto come quello che aveva in mente
Il Fancy Food Show di New York, la più importante fiera alimentare degli Stati Uniti, è stato il nostro trampolino di lancio. Infatti, dopo aver ricevuto i complimenti dei visitatori e persino dei nostri più diretti concorrenti, abbiamo deciso di provare ad affrontare il mercato internazionale. Ci sono voluti circa sei mesi per acquisire il know-how e per attrezzare l'impianto seguendo le norme che entro il 2000 ci avrebbero portato alla certificazione di qualità Iso 9002.Tutti i dolci sono prodotti con materie prime selezionate e certificate,tenendo sempre fede alle antiche ricette della tradizione campana. Divina infatti fu definita la costiera Amalfitana da poeti e letterati, per la magnificenza dei luoghi e l'armonia dei suoi colori; ed è proprio lungo la costa che l'azienda raccoglie i suoi limoni, uno degli elementi caratterizzanti la gamma di dolci presente sul mercato. Delizie al limone, profiterole al cioccolato, babà, torta caprese, torta di mele, torta di fragole, torta al cappuccino, ce n'è per tutti i gusti! Oggi Divina propone sul mercato due linee: una per la ristorazione ed il catering, con un packaging personalizzato ma essenziale e l'altra per il settore retail e la distribuzione organizzata, con un astuccio più elaborato e raffinato, recante in sei lingue gli ingredienti e le norme di scongelamento e conservazione del prodotto. I principali mercati di riferimento sono attualmente gli Stati Uniti, il Canada e la Svezia dove ha avuto grande successo la linea 'Dolci Passioni', che comprende quattordici referenze tra le sei e le otto porzioni, con una confezione molto raffinata e piena di informazioni.Da pochi mesi ci siamo affacciati anche sul mercato domestico dove stiamo riscontrando un notevole successo confermato anche dall'affluenza presso il nostro stand all'edizione della fiera Cibus 2000 di Parma. Le prospettive di crescita per il nuovo anno prevedono l'espansione delle esportazioni su nuovi mercati quali la Germania, il Belgio e l'Olanda nonché la creazione di una rete di vendita sul territorio nazionale attraverso una rete organizzata di agenti. Nella nostra zona i più golosi ed i buongustai potranno acquistare i dolci della linea Dolci Passioni presso i supermercati della Despar, a Salerno in via Parmenide, a Cava in via De Filippis ed a Nocera in via Atzori, oppure presso il supermercato della galleria commerciale Mediterraneo in via S. Leonardo.
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