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 LUIGI MARTINESE
Direttore Stabilimento di Battipaglia Moplefan S.p.a. - luigi.martinese@moplefan.com
Pioniera nella produzione di film biorientato, Moplefan s.p.a. ha festeggiato il 14 maggio 2003, nello stabilimento di Battipaglia, i suoi primi 40 anni di attività. Fondata nei primi anni
sessanta con la mission di sviluppare e migliorare le pellicole di polipropilene, per molte delle quali ha registrato i brevetti, l'azienda è cresciuta rapidamente grazie all'intenso sviluppo
tecnico e commerciale. Si è così posizionata a livello internazionale come una delle principali società di ricerca, produzione e distribuzione del settore. Dal 2001, Luigi Martinese, dopo aver
ricoperto diversi incarichi in Moplefan, è direttore della sede campana. Nella sua relazione, che ha aperto ufficialmente la giornata di celebrazione del 40° anniversario, ha ripercorso le tappe
salienti della storia dell'azienda, provocando nei presenti commozione e spirito di aggregazione. Diverse le autorità intervenute alla manifestazione per incontrare i dipendenti e il top
management del Gruppo. Il Presidente di Assindustria Salerno Antonio Paravia ha sottolineato «…Riteniamo questa azienda tra le più significative della provincia, data l'avanzata tecnologia che
la caratterizza, con prospettive di crescita degli investimenti sul territorio…». Il rappresentante dell'Asi per l'area industriale di Battipaglia Corrado Martinangelo ha continuato «…Abbiamo in
questa area Asi punte di eccellenza imprenditoriali come la Moplefan, la Metzeler, l'Alcatel e ci stiamo impegnando per favorire altri insediamenti plurimi…». Il direttore generale della
Metzeler s.p.a. Antonio Ferraro ha, poi, esortato gli imprenditori a investire in una zona «…ricca di professionalità, competenze e potenzialità tecnologiche che consentono di ottenere
produzioni difficilmente replicabili in altre parti d'Italia…». Il consigliere delegato della Moplefan Antonio Fucile ha, nel suo discorso, dichiarato rivolgendosi ai dipendenti presenti in sala
«…Oggi vengono premiati l'impegno e gli sforzi profusi in questi anni. Il risultato del lavoro svolto è uno stabilimento diventato il più importante e prestigioso del Gruppo…». L'amministratore
delegato della società Michael Yanovski ha, infine, concluso «…Negli ultimi due anni abbiamo raggiunto ottimi risultati. Sono assolutamente convinto che con questo impegno da parte del
management e dei lavoratori riusciremo a migliorare ancora le nostre performance…». La Moplefan insieme alla Shorko Australia e alla Trespaphan ha dato vita al Treophan Group. La società a
capitale misto (il 51% é della Dakner Group, a proprietà israeliana e il restante 49% di una banca d'affari americana, la Bain Capital) si è posta un obiettivo ben preciso: "Essere leader nelle
performance". Moplefan ha creato, così, un'efficiente struttura globale di supporto per seguire e sostenere un mercato in rapida evoluzione ed espansione, attraverso un attivo programma di
acquisizioni, joint ventures e consistenti investimenti in capitali e risorse umane. È l'unico gruppo in grado di offrire le tre principali famiglie di film: biorientato (OPP), non orientato (CPP)
e foglia. L'applicazione di pellicole di polipropilene é molto diversificata e ha innumerevoli impieghi. Dalle commodities, soprattutto per l'industria alimentare che rappresentano il 75%
dell'offerta, alle specialties (25%) per tabacchi, etichette, olografie, che richiedono tecniche di produzione più sofisticate. Attualmente Moplefan opera con sette siti produttivi tra Italia,
Belgio, Australia, Israele, e una completa e capillare rete internazionale di uffici commerciali. Fin dai primi passi, l'azienda è cresciuta insieme all'industria dell'imballaggio flessibile,
ricoprendo un ruolo fondamentale nel suo sviluppo. Le alte professionalità disponibili e il costante aggiornamento delle sue moderne linee produttive ne fanno una delle protagoniste indiscusse
del mercato di riferimento. Recentemente ha introdotto il BCF, una rivoluzionaria famiglia di film laccati ad altissima barriera e privi di cloro, rispondendo alle esigenze di responsabilità
sociale avvertite in particolar modo dalle aziende alimentari che si impegnano nella protezione e tutela dell'ambiente. Nel 1994, Moplefan ha ottenuto la certificazione di qualità ISO 9002,
perchè il film di polipropilene è riconosciuto buon amico dell'ambiente. Infatti, esso è facile da riciclare, buon combustibile negli impianti di incenerimento e termovalorizzazione. I prodotti
sono ben accetti e preferiti ad altri ovunque vi sia particolare attenzione all'ecologia. Tutti gli scarti possono essere riciclati e gli effluenti purificati localmente.
Ha messo a punto, inoltre, un nuovo film ideale per l'industria dolciaria grazie alle sue ottime prestazioni nell'avvolgimento veloce di caramelle e piccoli dolciumi. Il continuo contatto del
dipartimento Ricerca e Sviluppo con i clienti garantisce le soluzioni più efficaci e personalizzate per soddisfare le richieste sempre più complesse. Con una superficie di 326.000 metri quadrati
e un'ottima posizione logistica in termini di infrastrutture per la vicinanza al porto di Salerno e alle ferrovie, la Moplefan di Battipaglia affianca alla più grande e moderna linea di
produzione quella più antica ancora in marcia presente in Europa. L'azienda della Piana del Sele, 93 dipendenti per un fatturato di 90 milioni di euro, fonda il suo core business su semilavorati
che vengono successivamente trattati da rinomati stampatori campani per poi essere rivenduti a clienti finali come Barilla, Ferrero, Saiwa e tanti altri. Lo stabilimento è strutturato per
ottenere alti livelli di produttività. 28 mila tonnellate di film prodotto nel 2002 è un risultato raggiunto riducendo drasticamente i periodi di fermata delle macchine e contemporaneamente
aumentando la capacità di output. Oggi, sta attraversando una fase di ulteriore sviluppo favorito da un processo di ristrutturazione aziendale puntato ad ottimizzare la performance delle
macchine in termini di affidabilità e velocità. Per continuare a essere leader mondiale del settore intende mantenere un tasso di crescita annuo del 3%. Per il 2003 sono stati stabiliti tre
focus: la qualità, tenendo sotto controllo tutte le fasi del processo di produzione per cercare di aumentare ancor di più la soddisfazione del cliente; l'affidabilità, attraverso grandi
investimenti nella manutenzione e formazione del personale e l'efficienza, grazie a un cambiamento innovativo nelle relazioni industriali con i propri lavoratori. torna su |